lunedì 21 gennaio 2013

Io facevo un pompino a lui, lei mi leccava la fica...

L’estate scorsa ero in vacanza al mare,un pomeriggio scesi in spiaggia al tramonto, mi portai un asciugamano e il lettore mp3 . Stavo ascoltando un live dei Cure, sulla spiaggia non c’era quasi nessuno,solo una famigliola con i bambini che giocava poco distante da me. Dopo un ora circa che ero lì arrivarono un uomo e una donna sulla quarantina,lei bionda con due tettine piccole,e con i fianchi larghi e sensuali,lui alto e giovanile,robusto
,con pochi capelli,ma molto affascinante. Avevano un canotto molto grande,e stavano per metterlo in acqua,ma non ce la facevano e allora gli dissi se potevo aiutarli;”si,grazie! Rispose lei con una voce molto mascolina e sensuale. Quando il canotto fu finalmente in acqua,sempre lei mi chiese se volevo fare un giro con loro vicino ad una scogliera per vedere se si potevano raccogliere un po’ di cozze,io dissi prontamente sì.Partimmo e ci allontanammo dalla riva,il mare era calmo,e il sole era dolce sulla pelle. Lei mi guardò tutta,e poi voltandosi verso il compagno fece un sorriso che io interpretai come una richiesta a lui,come se lo volesse convincere a fare qualcosa che lei non aveva il coraggio di chiedermi. Sandra si chiamava,e lui mi disse:”Sandra è molto attratta dalle belle donne come te, lei è un po’ lesbica…anche a me piace fare sesso con le donne,risposi incuriosita e eccitata. Mi distesi sul fondo del canotto e mi tolsi il costume,lei si avvicinò a me con molta dolcezza e cominciò a sfiorarmi il seno,con un dito mi accarezzava il capezzolo. Poi si distese sopra di me, si muoveva come una biscia sul mio corpo,aggiunse un po’ di crema sulla mia pelle e mi fece un massaggio con il suo corpo caldo e profumato. Lui era visibilmente eccitato,il suo cazzo quasi gli usciva dal costume. Lei mise la sua faccia tra le mie cosce e cominciò a baciarmi la passerina delicatamente,mi bagnò il clitoride con la saliva…..ero tutta bagnata e con una gran voglia di godere. Mi misi a pecorina,lei era sotto di me che leccava la mia fica come nessun uomo saprebbe fare. Franco,così si chiamava l’uomo,si avvicinò a me e si distese sotto il mio volto,tirò fuori il cazzone, veramente grosso! Mi afferrò la testa e mi spinse quel cazzone nella bocca fino a farmi restare senza respiro,glielo leccai e succhiai per qualche minuto, poi si alzò e si mise dietro di me , mi leccò il culo,lo lubrificò per bene e appoggiò la sua grossa cappella sul mio buchetto,ma invece di mettermelo dentro lo mise tra la mia fica e la bocca della moglie che ansimava dall’eccitazione, lei lo prese in bocca lubrificandolo per benino e poi lo puntò sulla mia fica…un colpo secco e la sua cappella mi entrò dentro facendomi urlare,poi si fermò, tutto il suo cazzo era ancora fuori,a quel punto mi entrò dentro centimetro dopo centimetro fino alla base del cazzo che era larga come una lattina di coca. Io urlavo di piacere e dolore,la moglie mi leccava il clitoride,il sole era tiepido…….io e Sandra ci siamo messe in ginocchio e gli facevamo un pompino passandoci il cazzo,poi lei ha preso a leccargli le palle lasciando a me l’asta,la cappella era rossa e dura,ho continuato a pomparlo fino a farlo sborrare sulle nostre facce, una sborrata colossale, immensa, calda, anzi bollente! ……….per oggi basta pisellini e piselloni miei…
E ADESSO GUARDATE IL VIDEO SCELTO DA ME PER VOI
 
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